Roma, 16 set. (LaPresse) – “Salvini ha fatto seguire alle parole i fatti, ha fatto o sta cercando di fare le cose che diceva che avrebbe fatto, e qualche risultato c’è stato. Soprattutto nel riuscire a rendere consapevoli l’Europa e il mondo di un problema che ha avuto un grande impatto su di noi, e della sua gravità. Salvini ci sta provando, contro tutto e contro tutti, dimostrando determinazione e coraggio. Devo dire che si è trovato al suo fianco in questa battaglia principalmente Giorgia Meloni. Questa pur non essendo in maggioranza si è fatta presente con costanza, anche nei momenti di difficoltà, senza dubbio e senza dubbi. L’incriminazione sulla vicenda Diciotti è ridicola, e non perché lo dico io, lo dicono i magistrati. Uno Stato può decidere di non far scendere per un periodo delle persone da una nave, questo non è sequestro di persona.
dunque
Il termine ‘quarantena’, poi, mi sembra usato in modo improprio. Il ministro dell’Interno ha la facoltà di verificare chi è che vuole scendere sul suolo italiano, e anzi dovrebbe sempre farlo, prima di consentire lo sbarco. Accertamenti dovrebbe farne anche il ministro della salute, e per la verità dovrebbe essere una preoccupazione che sta a cuore a tutti. Hanno voluto esagerare la vicenda Diciotti e dargli una valenza politica, e hanno trovato un magistrato, ne abbiamo tantissimi in Italia, pronto a diventare famoso utilizzando una scusa. Non è il primo, non sarà l’ultimo. Questo è un modo di fare magistratura che ha distrutto ai miei occhi completamente la credibilità della magistratura stessa”. Così Guido Crosetto (FdI) a Spraynews.it.