MILANO (AWE/Finanza.com) – Piazza Affari chiude oggi in territorio positivo con l’indice Ftse Mib a + 0,51% arrivando a toccare i 21.388 punti. Decisiva la spinta di Wall Street, che in apertura ha fatto segnare nuovi record di sempre sia per il Dow Jones che per lo S&P 500. Giornata positiva anche per le borse europee. I listini del vecchio continente hanno terminato in rialzo. A Parigi il Cac 40 chiude a +1,07% a 5.451,59 punti. A Francoforte il Dax termina a +0,88% a 12.326,48 punti. Mentre a Londra il Ftse 100 guadagna lo 0,49% a 7.367,32 punti.
In ribasso le stime sul Pil mondiale
Oggi l’Ocse ha rivisto al ribasso le stime sul Pil mondiale portandolo a +3,7% sia per il 2018 che per il 2019. Non si mettono bene le cose neanche per l’Italia per cui l’istituto parigino ha previsto una crescita del Pil all’1,2% per il 2018 rispetto al precedente 1,4% indicato a maggio, mentre è stata confermata la stima di crescita dell’1,1% per l’anno prossimo.
In Italia risale lo spread
In particolare, soffermandosi sull’Italia, gli economisti dell’Ocse scrivono: “E’ probabile una crescita più moderata, con le incertezze sulle scelte politiche, i più alti tassi di interesse e una creazione di posti di lavoro che frenerà i consumi delle famiglie”. Torna crescere lo spread tra Btp e Bund tedesco, che chiude a 241 punti base, con il rendimento del decennale italiano sopra quota 2,8%. A incidere sul nuovo allargamento del differenziale sono i dubbi sulla manovra di bilancio.
Giornata positiva per Piazza Affari
A Piazza Affari vanno bene le banche con Unicredit (+1,05%). Volatilità invece per Mediobanca (-1,44%) che proprio oggi ha riunito il cda per approvare i conti 2017-2018. Tra gli altri titoli si segnala Telecom Italia (+0,18%) che oggi sconta le indiscrezioni di Bloomberg secondo cui l’a.d. Amos Genish starebbe trattando per acquisire la brasiliana Nextel, quinto operatore mobile del paese. Bene FCA (+1,50%), mentre Ferrari rallenta il passo (+0,69) l’indomani della presentazione del piano industriale.
Fuori dal paniere principale si segnala Banca Carige che oggi ha tenuto la sua tanto attesa assemblea per il rinnovo del cda che ha visto prevalere la lista di Malacalza Investimenti che strappa così la maggioranza assoluta dei voti e nomina presidente Pietro Modiano.