CATANZARO (LaPresse) – Pretende da bere senza pagare e poi minaccia i carabinieri. Per questo motivo alle prime luci dell’alba di ieri, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Soverato (Catanzaro) hanno arrestato, in flagranza, un 30enne. L’uomo, un pregiudicato, è originario di Petilia Policastro (Crotone).
La dinamica dei fatti
L’uomo è stato bloccato in un bar nel centro cittadino dove era stato segnalato al 112 perché infastidiva gli avventori e il gestore. Secondo quanto ricostruito il 30enne, poco prima dell’intervento dei militari, aveva minacciato di morte il titolare pretendendo che gli venisse servito da bere senza pagare.
L’uomo ha minacciato le forze dell’ordine
Rintracciato nelle immediate vicinanze, mentre cercava di allontanarsi, ha insultato e minacciato i militari mentre procedevano all’identificazione. Arrestato con l’accusa di violenza privata e minaccia a pubblico ufficiale, in un primo momento è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia di Soverato.
Scatta l’arresto a Catanzaro
Questa mattina, la I sezione penale del tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto senza disporre misure cautelari. Tuttavia, atteso che sulla persona pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione, poiché condannato a quattro anni e mesi 6 e 1200 euro di multa per una rapina commessa nel 2008 a Bologna, è stato portato in carcere a Catanzaro. L’operazione è stata effettuata in collaborazione con i militari delle stazioni di Soverato e Chiaravalle Centrale, e dalla Polstrada di Soverato.
