TORINO (LaPresse) – Allegri alla vigilia di Juve-Napoli mette pressione agli azzurri ed elogia Ancelotti. Così Massimiliano Allegri presenta la partita con il Napoli di domani sera: “Abbiamo poco tempo noi per prepararla, ma anche loro. Sarà una bella partita. Sul piano della classifica conta molto più per loro che per noi, siamo solamente all’inizio – ha sottolineato il tecnico della Juventus in conferenza stampa – Bisognerà giocare bene, contro una squadra che non ha cambiato giocatore ma allenatore, prendendo un vincente. La squadra sta già prendendo sembianze dell’allenatore. Dovremo farci trovare pronti, servirà grande entusiasmo dei tifosi perché dovremo riscattare la sconfitta dell’anno scorso”.
Le dichiarazioni dell’allenatore bianconero Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri elogia Carlo Ancelotti prima di Juventus-Napoli: “Non so se siamo gestori, si sentono dire tante cose. Ognuno fa l’allenatore come meglio crede, poi bisogna cercare di vincere. Ancelotti ha vinto molto, io molto meno e diciamo che i ragazzi e la società mi hanno regalato tanti trofei. Veniamo dalla stessa scuola, anzi faccio l’in bocca al lupo a Berlusconi e Galliani perché non potevano stare troppo lontano dal calcio, magari tra due anni ce li troviamo contro – ha sottolineato in conferenza stampa in merito all’acquisto del Monza – Nel calcio rimane quello che vinci, il resto è opinabile, alla fine c’è una cosa sola da fare: arrivare in fondo e scrivere chi vince. Ancelotti ha vinto tutto, oggi guardavo il palmares e poi ho smesso perché ha vinto talmente tanto, ora che si fermi un attimino (ride)”.