PECHINO (Cina) (LaPresse) – Tennis, Atp Pechino: Berrettini fuori al 2° turno con Edmund. Matteo Berrettini è uscito di scena nel secondo turno (ottavi) del ‘China Open’. Torneo Atp 500 dotato di un montepremi di 3.401.860 dollari in corso sul cemento di Pechino, in Cina (combined con un Wta Premiere Mandatory). Il 22enne romano, numero 58 Atp, promosso dalle qualificazioni, ha ceduto per 7-5 6-7(2) 7-5. Dopo due ore e 49 minuti di battaglia, al britannico Kyle Edmund, numero 16 del ranking mondiale e quinta testa di serie.
Il 23enne nato a Johannesburg si era aggiudicato l’unico precedente, giocato negli ottavi del challenger di Roma nel 2015. Venerdì Edmund troverà il serbo Dusan Lajovic, numero 55 del ranking mondiale, proveniente dalle qualificazioni, che a sorpresa ha eliminato per 6-4 2-6 6-4 il bulgaro Grigor Dimitrov, numero 8 Atp e terzo favorito del seeding.
Tennis, giornata di riposo invece per Cecchinato e Fognini
Giornata di riposo, invece, per gli altri due azzurri approdati agli ottavi: Marco Cecchinato e Fabio Fognini. Il 25enne palermitano, numero 22 Atp ed ottava testa di serie, che al primo turno ha battuto in rimonta per 1-6 6-4 7-5 il cipriota Marcos Baghdatis, numero 116 Atp, in gara grazie ad una wild card, giovedì troverà dall’altra parte della rete l’ungherese Marton Fucsovics, numero 45 Atp, che lunedì ha stoppato Andreas Seppi, numero 46 Atp. Il 26enne di Nyiregyhaza si è aggiudicato in due set l’unico precedente, disputato quest’anno negli ottavi a Monaco di Baviera.
Il 31enne di Arma di Taggia, numero 13 Atp e quarto favorito del seeding, reduce dalla finale a Chengdu, dopo aver superato per 1-6 6-3 6-3, in un’ora e 47 minuti di gioco, il moldavo Radu Albot, numero 102 del ranking, proveniente dalle qualificazioni, recuperando un set ed un break di vantaggio, si giocherà un posto nei quarti – sempre giovedì – con il russo Andrey Rublev, numero 68 Atp. Il ligure è in vantaggio per 2-1 nei precedenti ma il 20enne Next Gen moscovita ha vinto proprio l’ultimo, lo scorso anno nei quarti ad Umago.