ROMA (LaPresse) – Pena di morte, Farnesina: Italia in prima linea per moratoria universale. In occasione della ‘Giornata mondiale ed europea contro la pena di morte’, l’Italia ribadisce la propria ferma opposizione alla pena di morte. Che non può essere giustificata in nessuna circostanza. Lo sottolinea una nota della Farnesina.
L’Italia è da sempre in prima linea nel promuovere il più ampio sostegno alla risoluzione sulla moratoria universale della pena di morte. Lavorando per allargare il consenso nella comunità internazionale, con un approccio inclusivo. Un impegno che coinvolge da diversi anni tutta la rete diplomatica. Anche in un dialogo costante con istituzioni e società civile.
Pena di morte, Farnesina: Italia in prima linea per moratoria universale
In questa prospettiva, il ministero degli Esteri ha istituito nel luglio 2014 una Task Force con rappresentanti delle organizzazioni della società civile. Riunitasi nuovamente ieri alla Farnesina. La Task Force si propone di coordinare e rendere ancor più efficace l’azione italiana di sensibilizzazione dei Paesi terzi. A sostegno della risoluzione Onu sulla moratoria universale. Che sosterremo anche quest’anno in sede di Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’Italia promuove e partecipa attivamente alle riunioni internazionali in cui è affrontato il tema. Da ultimo, in occasione della 73esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il ministro Moavero Milanesi ha partecipato il 25 settembre scorso a un evento di alto livello. Prganizzato dall’Italia in collaborazione con l’Ufficio dell’Alto Commissario Onu per i Diritti Umani e altri partner. Finalizzato ad approfondire il legame tra pena di morte, povertà e diritto alla rappresentanza legale.