L’Italia non sa vincere, solo un pari nell’amichevole contro l’Ucraina

Alla squadra di Mancini non basta la rete di Bernardeschi, c'è preoccupazione in vista della partita in Polonia per evitare la retrocessione nella Nations League

GENOVA – Niente da fare, la Nazionale resta nel tunnel. La vittoria non è arrivata nemmeno al termine dell’amichevole a Genova contro l’Ucraina. Il pari del Ferraris dimostra come il nuovo ct dell’Italia Roberto Mancini non abbia ancora trovato il modo per risollevare le sorti della Nazionale, ormai in caduta libera. Quella contro l’Ucraina era un test. Gli esperimenti erano ammessi. Però sono stati portati avanti con confusione.

L’equivoco Insigne

Mancini ha voluto schierare Lorenzo Insigne da centravanti, il nuovo ruolo disegnato per lui dal tecnico del Napoli Carlo Ancelotti. Il problema è che gli azzurri giocano col 4-4-2, mentre l’Italia continua a seguire la strada del 4-3-3. Ne è venuto fuori un pareggio scialbo, con Insigne che non è riuscito a mostrare le sue qualità. La Nazionale è passata in vantaggio nella ripresa con Bernardeschi. Pari dell’Ucraina con Malinovskyj. Nella parte finale della partita gli ospiti hanno sfiorato anche il vantaggio. Sarebbe stata una beffa.

Il rammarico del commissario tecnico

Contento a metà a fine partita il ct Mancini. “C’è il rammarico per il risultato perché non ci dice nemmeno bene – ha detto il commissario tecnico –  meritavamo di fare un altro paio di gol. Dobbiamo migliorare su quest’aspetto e continuare su questa strada”. “Dobbiamo essere più incisivi perché quando capitano tante occasioni bisogna fare gol”, ha aggiunto Mancini. Sull’esordio di Barella, Mancini ha detto che: “Il centrocampista del Cagliari ha fatto bene, è stato bravo per esser al debutto. Si è reso protagonista un’ottima gara”. Infine sulla partita in Polonia per evitare la retrocessione in Nations League. “Ora abbiamo 4 giorni per recuperare e poi in Polonia proveremo a fare del nostro meglio”, ha concluso Mancini.

ITALIA-UCRAINA 1-1

ITALIA: Donnarumma; Florenzi (84′ Piccini), Bonucci, Chiellini, Biraghi (88′ Criscito); Verratti (70′ Bonaventura), Jorginho, Barella (77′ Pellegrini Lo.); Bernardeschi (57′ Immobile), Insigne (77′ Berardi), Chiesa. All. Mancini.
UCRAINA: Pyatov; Karavaev, Burda, Rakitskiy (88′ Krivtsov), Matviyenko; Marlos (46′ Tsygankov), Zinchenko, Sydorchuk (56′ Stepanenko), Malinovskyj, Konoplyanka (70′ Petryak); Yaremchuk (76′ Kravets A., dal 90′ Butko B.). All. Shevchenko.
RETI: 55′ Bernardeschi (I), 62′ Malinovskyj (U).

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