BOGOTA’ – Un vero dramma ha travolto la Colombia negli ultimi giorni. La pioggia torrenziale, una frana, decine di case travolte. E, al momento, 12 vittime.
La cronaca e le dichiarazioni del sindaco
È accaduto nella città di Marquetalia, dipartimento di Caldas, dove nelle ultime ore il panico si è diffuso a macchia d’olio. È stato lo stesso sindaco Luis Betancourt a chiarire la situazione che è, purtroppo, in divenire: “Abbiamo già dieci morti – ha sottolineato il primo cittadino colombiano – ma continuiamo a sperare di trovare qualcuno vivo perchè ci sono alcuni dispersi”. La tempesta degli ultimi giorni in poche ore ha aumentato la sua forza arrivando, come detto, a causare una frana che si è abbattuta sul quartiere Los Andes. Impossibile dunque per i residenti fuggire prima di essere travolti da fango e acqua.
Decine di dispersi. Si continua a scavare sotto le macerie
Ed ecco un inevitabile epilogo drammatico tra i tanti che non hanno trovato alcuna via di fuga e sono stati sommersi. Sono ancora tanti i dispersi, anche se sembra ancora difficile fare un conteggio esatto degli stessi. Quel che è certo è che i soccorsi sono continuamente al lavoro e in ogni modo. Si scava anche con le mani, tra la disperazione della gente, di chi ha perso tutto e ha perso soprattutto persone care. È stato lo stesso primo cittadino Betancourt a riferire che tra le vittime ci sono almeno cinque bambini, due dei quali neonati.
Prezioso l’intervento delle varie squadre di soccorso
Solo l’intervento costante dei soccorsi potrà impedire al bilancio, già altamente drammatico, di salire inesorabilmente. Fino ad ora 28 persone sono state estratte vive dalle loro case distrutte e la speranza di trovare altri sopravvissuti è ancora molto forte. Gli interventi delle varie squadre impegnate sul territorio non si fermeranno, almeno fino a quando non verranno ritrovati tutti coloro che al momento mancano all’appello. Sperando che le notizie, d’ora in avanti, possano essere soltanto positive.