Usa, Mnuchin a capo Pboc: preoccupati per debolezza yuan

Il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, ha spiegato al governatore della People's Bank of China, Yi Gang, di essere preoccupato per la debolezza dello yuan.

Washington (Usa), 12 ott. (LaPresse/AFP) – Il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, ha spiegato al governatore della People’s Bank of China, Yi Gang, di essere preoccupato per la debolezza dello yuan. Mnuchin ha dichiarato, in un’intervista televisiva alla Cnbc, di avere avuto “una discussione costruttiva sulla valuta”. Ciò a margine del meeting annuale del Fondo monetario a Bali, in Indonesia. “Sono preoccupato per la debolezza della valuta, ho riportato questo a loro”. Ha detto Mnuchin, aggiungendo che i funzionari cinesi “hanno chiarito che non è nel loro interesse vedere un ulteriore deprezzamento”.

perciò

Mnuchin ha fatto sapere di avere anche discusso con Yi della disputa commerciale in corso e ha confermato le discussioni su un potenziale incontro tra il presidente Usa, Donald Trump, e il presidente cinese, Xi Jinping, durante il summit del G20 a Buenos Aires, previsto a novembre. Ma l’incontro si terrebbe solo se i progressi nelle discussioni commerciali fossero giudicati sufficienti da Washington. “Non c’è scadenza”, ha proseguito Mnuchin, sottolineando che “siamo stati molto chiari con la Cina sul fatto che abbiamo bisogno di cambiamenti strutturali, che abbiamo bisogno di una relazione commerciale basata sulla reciprocità e dovremmo essere in grado di aumentare le nostre esportazioni di centinaia di miliardi di dollari”. Mnuchin ha indicato che la valuta rientrerebbe comunque in un qualsiasi accordo.

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