Milano, 13 ott. (LaPresse) – Il primo ministro australiano ha annunciato che sarà vietato alle scuole religiose discriminare ed espellere gli studenti gay, come già previsto per le scuole pubbliche. Il premier Scott Morrison ha detto che la nuova legislazione “chiarirà che nessuno studente di una scuola non statale dovrebbe essere espulso sulla base della sua sessualità”. Al momento la legislazione di alcune regioni australiane consente alle scuole private di allontanare gli studenti omosessuali.
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La questione è stata oggetto di accesi dibattiti nel paese dopo le denunce di un rapporto sulla libertà religiosa trapelate all’inizio di questa settimana. Il rapporto, commissionato dopo che il matrimonio omosessuale è stato reso legale l’anno scorso, ha affermato che le regole che impediscono di respingere gli studenti gay dovrebbero essere rese coerenti a livello nazionale. Morrison ha chiarito oggi che in base alla nuova legislazione le scuole religiose non saranno più autorizzate a discriminare. “Abbiamo l’opportunità di presentare un semplice emendamento per porre fine alla confusione”, ha affermato.
