PRATO (LaPresse) – Prato, banda specializzata in furti nelle ditte tessili: 3 arresti. Smantellata banda specializzata in furti presso ditte tessili e di confezioni. I carabinieri del nucleo radiomobile e della stazione di Carmignano (Prato) hanno arrestato, ieri notte, al termine di un movimentato inseguimento in auto e successivamente a piedi, tre cittadini cinesi. Due 29enni residenti a Prato e un 22enne residente a Campi Bisenzio. Pregiudicati, responsabili del furto di macchine da cucire.
Le macchine erano custodite all’interno di un capannone a Poggio a Caiano (Prato), in via Melani. Già sequestrato dai militari dell’Arma nell’agosto scorso all’interno del quale vennero rinvenute macchine da cucire rubate a un italiano titolare di una ditta a Campi Bisenzio (Firenze). Secondo quanto ricostruito, i tre cinesi, dopo aver forzato l’ingresso del capannone avevano caricato la refurtiva su un furgone preso a noleggio. I rumori hanno messo in allarme i vicini che subito hanno allertato la centrale dei carabinieri. Hanno immediatamente inviato due pattuglie, già in zona nell’ambito di un piano di rafforzamento dei servizi per prevenire il fenomeno dei furti in abitazione.
Prato, banda specializzata in furti nelle ditte tessili: 3 arresti
I tre ladri alla vista dei carabinieri si sono dati alla fuga. Dapprima a bordo del furgone e poi, dopo averlo abbandonato in mezzo alla strada, a piedi nei campi dove però sono stati bloccati dai militari. Il triplice arresto è stato successivamente convalidato dall’autorità giudiziaria che ha disposto nei loro confronti l’obbligo di dimora a Prato e a Campi di Bisanzio con obbligo di permanenza notturna all’interno della loro abitazione.
Gli accertamenti dei carabinieri proseguiranno proprio perché i tre arrestati sono considerati componenti di una più vasta organizzazione dedita ai furti di attrezzature da cucire e tessili, attiva non solo nell’ambito delle attività gestite da orientali ma anche da italiani e operante su tutto il territorio nazionale.