CITTA’ DEL MESSICO – Continua la marcia dei migranti dell’Honduras verso gli Stati Uniti. Gli oltre 5mila abitanti del Sud America hanno raggiunto il Messico, dove sono stati identificati dagli ufficiali delle forze di polizia. Gli Stati Uniti stanno facendo pressione sui governi dell’Honduras e del Messico. Per il governo americano i viaggiatori sono vittime dell’attività di trafficanti di schiavi e altre organizzazioni criminali. Il presidente Donald Trump dichiara: “Stiamo facendo di tutto per fermare il massacro degli alieni illegali”.
La marcia attraverso il Guatemala, gli scontri con la polizia messicana, Pompeo: “Incitati alla violenza”
Non è stata una traversata pacifica, quella degli oltre 5mila honduregni verso il ‘sogno americano’. Dopo aver raggiunto il Guatemala i migranti sono stati fermati al confine con il Messico. Una falange delle forze di polizia ha ingaggiato scontro con gli immigrati. Che hanno ovviamente risposto con il lancio di scarpe, sassi e altri oggetti di uso quotidiano. Dure la risposta della polizia, che ha affrontato la folla lanciando il gas lacrimogeno. Almeno sei agenti sono rimasti feriti. Ma cessata la violenza gli immigrati si sono messi ordinatamente in fila per venire identificati dagli ufficiali messicani. Uno alla volta hanno varcato così il confine. Il segretario di Stato Mike Pompeo afferma che le violenze sono state incitate da motivatori politici.
La replica di Trump: “Stiamo facendo di tutto per fermare il massacro degli ‘alieni’ illegali”
Non poteva certo rimanere in silenzio il capo della Casa Bianca. Come suo costume la replica è arrivata tramite i social. “Stiamo facendo tutto il possibile per fermare il massacro degli alieni illegali e dal fargli attraversare il nostro confine a Sud. – ha detto il presidente, riferendosi ai migranti come a degli extraterrestri – Le persone devono prima fare richiesta di asilo in Messico. Se viene respinta gli Stati Uniti li respingeranno. I tribunali stanno chiedendo all’America qualcosa che non è fattibile”. Trump accusa la marcia, pur senza addurre prove, di essere motivata politicamente. “Questa carovana è una disgrazia per il Partito Democratico – dichiara il presidente – Bisogna cambiare le leggi sull’immigrazione immediatamente”.