MILANO (LaPresse) – Il segretario di Stato della Georgia, nonché politico repubblicano candidato governatore nelle elezioni di martedì, Brian Kemp, ha annunciato un’indagine per presunti crimini informatici da parte del partito democratico. Lo riportano i media americani.
Georgia, la sfida tra Kemp e Abrams
Secondo i sondaggi, nello Stato è testa a testa fra lui e Stacey Abrams, che se fosse eletta sarebbe la prima afroamericana al governo di uno Stato americano. Nonché la prima donna e la prima non-bianca a livello statale.
Le accuse del repubblicano
La disputa politica tra i due è già segnata da controversie legate all’accesso al voto. I democratici hanno accusato Kemp di sfruttare il proprio ruolo pubblico per ostacolare l’ammissione ai seggi di fasce di popolazione probabilmente favorevoli ad Abrams.
In una nota, l’ufficio di Kemp ha dichiarato che “un fallito tentativo di hackerare il sistema di registrazione di voto statale” ha portato all’apertura di un’indagine. Per cui sono state allertate le autorità federali.
La replica della Abrams
Abrams ha commentato a Cnn: “Non ne ho saputo nulla”, parlando di un “disperato tentativo del partito del mio rivale di distrarre le persone dal fatto che due diversi giudici federali hanno rilevato carenze nei suoi compiti” legati all’accesso al voto degli elettori. Se nessuno dei due vincerà martedì raggiungendo più del 50% delle preferenze, si terrà un ballottaggio il 4 dicembre.
