GINEVRA (Svizzera) (LaPresse/AFP) – Migranti, 2mila morti in Mediterraneo da gennaio: la metà andava in Italia. Sono oltre 2mila i migranti e rifugiati morti da gennaio 2018 nella traversata del Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l’Europa. Oltre la metà di loro mentre provava a raggiungere l’Italia. Lo riferiscono le Nazioni unite. “Circa 105mila richiedenti asilo e migranti hanno raggiunto finora l’Europa quest’anno e il numero di vite perse nel Mediterraneo ha superato le 2mila”, ha annunciato il portavoce dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati, Charlie Yaxley, parlando in conferenza stampa a Ginevra, aggiungendo che le cifre sono in calo rispetto agli ultimi anni. Per l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), inoltre, 1.260 delle oltre 2mila vittime sono morte provando a raggiungere l’Italia.
Migranti, 2mila morti in Mediterraneo da gennaio: la metà andava in Italia
È “il quinto anno consecutivo” che viene superata la soglia dei 100mila rifugiati che raggiungono l’Europa, ha spiegato un portavoce del’Oim, Joel Millman, aggiungendo che però quest’anno questa soglia è stata raggiunta molto più tardi rispetto agli anni precedenti (nel 2017 era stato a luglio). Quest’anno la Spagna è diventata la principale destinazione europea di migranti e rifugiati, con oltre 49mila arrivi via mare; prima della Grecia, che conta 27.700 arrivi, e dell’Italia, che conta più di 22.160 arrivi.
