Trasporti, M5S: puntiamo su mobilità sostenibile e sicurezza

"Secondo i dati presentati oggi dall'Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti, gli italiani stanno abbracciando con convinzione modalità di trasporto sostenibili. Ci si sposta di più a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici, meno in automobile.

Foto LaPresse - Massimo Paolone
Roma, 12 nov. (LaPresse) – “Secondo i dati presentati oggi dall’Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti, gli italiani stanno abbracciando con convinzione modalità di trasporto sostenibili. Ci si sposta di più a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici, meno in automobile. Un trend positivo, ma ancora troppo debole, da sostenere e incentivare per colmare un gap enorme rispetto agli altri paesi europei. Nel nostro contratto di governo sono presenti diverse misure per promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani. Un nuovo modo di pensare la mobilità, soprattutto urbana, per una migliore qualità della vita”. Così in una nota il portavoce del Movimento 5 Stelle in Commissione Trasporti della Camera dei deputati Luciano Cantone e il vice presidente M5S Diego De Lorenzis. A margine del convegno realizzato da Isfort a Montecitorio.

e ancora

“È fondamentale aumentare e rendere stabili le risorse dedicate al trasporto pubblico locale e alla mobilità ciclabile perché, oltre a sviluppare sistemi efficienti di car e bike-sharing e sostituire le auto con quelle elettriche. Dunque è imprescindibile fornire ai cittadini delle soluzioni alternative all’automobile”, proseguono. “Inoltre, per incentivare l’uso delle due ruote, sarà necessario intervenire anche con misure a favore della sicurezza stradale, come l’introduzione del doppio senso ciclabile. Inoltre il ritiro della patente per chi utilizza lo smartphone alla guida della propria auto. In tal senso, stiamo lavorando a una revisione del codice della strada: andare in bici o a piedi in città non deve più essere un atto di coraggio, ma la normalità in una logica intermodale”, concludono i deputati del Movimento 5 Stelle.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome