Roma, 15 nov. (LaPresse) – “Come componente della Commissione Lavoro del Senato esprimo grande soddisfazione per come il Decreto Emergenze, approvato in via definitiva al Senato, va ad intervenire proprio in materia di lavoro. Tra le misure più importanti previste dal provvedimento c’è infatti la reintroduzione della cassa integrazione per cessazione. Un altro colpo al Jobs Act che aveva creato una situazione inaccettabile per centinaia di migliaia di lavoratori che si sono trovati a rischio licenziamento. Ciò a causa della scadenza della cassa integrazione per cessazione, non più rinnovabile proprio per le limitazioni imposte dalla riforma del lavoro targata Renzi”. Così in una nota Sergio Romagnoli, senatore del MoVimento 5 Stelle membro della Commissione Lavoro.
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“Aver diminuito gli ammortizzatori sociali è una delle misure più scellerate portate a termine dal governo precedente e con questa misura stiamo recuperando gli strumenti che nel nostro Paese hanno sempre caratterizzato la difesa della dignità dei lavoratori e delle loro famiglie. Come maggioranza, in questi primi mesi di Legislatura, insieme al Ministro Di Maio, siamo impegnati in numerosi tavoli di crisi, uniti nell’intento di difendere il diritto al lavoro per migliaia di nostri concittadini. Penso per esempio ai 318 lavoratori della Bekaert o ai 140 della Comital. Molti operai, quindi, grazie alla norma sulla cassa integrazione per cessazione non perderanno il proprio lavoro e potranno rientrare nel tessuto produttivo. Questo è il vero cambiamento: dopo anni di totale disinteresse lo Stato torna finalmente a fare lo Stato”, conclude il senatore del M5s.
