ROMA – “La legge 194 ha funzionato, riducendo progressivamente il numero delle interruzioni volontarie di gravidanza nel nostro Paese. Tuttavia un aborto è sempre un dramma per chi lo sceglie. E quindi è importante che si applichi fino in fondo la legge nelle parti che riguardano l’educazione, la prevenzione, la contraccezione. Questo è vero in particolare perché sono ancora tante le giovanissime che non usano la contraccezione. E si trovano a dover mettere fine in solitudine a una gravidanza indesiderata.
Le recidive spesso riguardano le donne straniere, su questo Salvini coglie un punto reale, ma bisogna avere presente il fenomeno in tutta la sua complessità. Come ci dicono le associazioni che combattono il traffico di esseri umani, le donne schiavizzate e le prostitute vengono costrette all’aborto chimico effettuato in clandestinità. E poi abbandonate dai loro sfruttatori davanti ai pronto soccorso quando insorgono complicazioni. Tutto questo non può essere banalizzato ma va combattuto con l’educazione. La repressione dell’immigrazione clandestina e delle mafie che sfruttano gli esseri umani, nell’80 per cento dei casi donne e bambini”. Così Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia, in una nota.
(LaPresse)