ACERRA – Era agli arresti domiciliari perché ritenuto responsabile di detenzione di cocaina: l’aveva nascosta nella bambola della figlia. Ma ancora una volta Giacomo Doni di 23 anni è stato beccato dai Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, che durante una perquisizione nel suo appartamento hanno trovato 33 dosi di crack e due confezioni di marijuana, per un peso totale di circa 13 grammi. Per questo il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo. Al vaglio degli inquirenti c’è ora la posizione di una familiare di Doni. Intanto nella stessa circostanza i militari hanno arrestato e sottoposto ai domiciliari anche un’altra persona: si tratta di un 18enne di Acerra, Salvatore Di Nuzzo. I militari dell’Arma hanno bloccato Di Nuzzo sul corso della Resistenza – dove insiste anche la casa di Doni, e durante la sua perquisizione personale l’hanno trovato in possesso di 20 stecchette di hashish del peso complessivo di circa 10 grammi.