ACERRA – Sarebbe evaso dai domiciliari e avrebbe passeggiato con una pistola spara chiodi in tasca. Non contento, avrebbe aggredito i carabinieri intervenuti per arrestarlo: 37enne bloccato e spedito in camera di sicurezza. Vincenzo Corato, nato a Maddaloni, ma residente ad Acerra, era sottoposto ai domiciliari. Secondo le accuse, ieri notte sarebbe uscito in strada senza alcuna autorizzazione. Pare che in tasca avesse un’arma impropria. I carabinieri della stazione di Acerra hanno ricevuto decine di segnalazioni da cittadini spaventati, perché l’indagato avrebbe seminato il panico. Pare che girasse per strada in stato di alterazione. Avrebbe gridato più volte, secondo quanto riferito dai testimoni. Allertati dai cittadini, i militari dell’Arma si sono portato in via Deledda, dove hanno riconosciuto Vincenzo Corato, 37enne sottoposto alla detenzione domiciliare proprio nella stessa strada. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, pare che avesse le mani in tasca per impugnare qualcosa. Dopo alcuni tentativi di riportarlo alla calma, l’indagato è stato immobilizzato e disarmato. Durante le operazioni, due militari dell’Arma sono rimasti feriti. Durante la colluttazione, Corato avrebbe preso a morsi uno dei carabinieri e contuso l’altro. Bloccato, il 37enne è stato portato in camera di sicurezza, in attesa di giudizio.
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