ACERRA – Sono state affidate agli agenti di polizia le indagini sugli spari avvenuti nella tarda serata di mercoledì in via Matteotti. Non sono stati segnalati feriti. Al momento appaiono pochi gli elementi in possesso degli investigatori, che stanno ancora cercando di ricostruire la dinamica e la matrice del raid. Dalle voci che circolano, pare che nei pressi del parco Maya, meglio conosciuto ad Acerra come il parco dei ‘napoletani’, ci sia una piazza di spaccio gestita da un gruppo emergente. Si tratta di giovani che non hanno legami con i clan Andretta e Avventurato, che al momento appaiono in difficoltà dopo gli arresti eccellenti effettuati dalle forze dell’ordine nell’ultimo mese. Sembrerebbe proprio che siano state le difficoltà incontrate dalle cosche egemoni sul territorio di Acerra a spingere il gruppo emergente ad allargare i propri interessi. Non è escluso che l’apertura della piazza di spaccio nel parco dei ‘napoletani’ abbia indispettito chi ad Acerra detiene il controllo del malaffare da anni. Le indagini degli agenti di polizia proseguiranno senza sosta. E’ possibile che ad aiutare gli investigatori a fare luce su quanto accaduto nella tarda serata di mercoledì siano le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Infatti il Comune di Acerra guidato dal sindaco Tito d’Errico dispone di un sistema all’avanguardia, che permette alle forze dell’ordine di presidiare il territorio nel migliore dei modi.
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