ROMA – Quando si parla di dipendenza, l’immaginario collettivo corre subito all’uso di sostanze stupefacenti. Ma oggi le dipendenze sono cambiate. O meglio, si sono ulteriormente complicate. L’uso di Internet in maniera ‘ossessiva’ è una dipendenza. Il gioco online è un grosso rischio soprattutto per le giovani generazioni. Così come la pratica sportiva in eccesso in palestre, dove molti giovani pretendono il massimo dal proprio fisico, fino all’utilizzo di anabolizzanti, per la crescita muscolare.
I dati sugli adolescenti
Si accorciano sempre di più le distanze tra maschi e femmine che adottano comportamenti a rischio. Ad esempio, l’uso problematico di Internet riguarda il 22,1% dei giovani senza differenze tra maschi e femmine.
L’indagine ha coinvolto 996 ragazzi (240 maschi e 756 femmine dell’età media di 16 anni) valutati mediante questionari tesi a raccogliere informazioni su comportamenti come abitudine al fumo, uso di alcolici e di altre sostanze d’abuso, rendimento scolastico e comportamenti a rischio dipendenza come uso di Internet, gioco d’azzardo ed esercizio fisico.
I risultati
“E’ emerso che il 6,2% degli adolescenti pratica esercizio fisico con modalità problematiche e disfunzionali” – spiega Marco Di Nicola dalla Fondazione Policlinico Gemelli Irccs – Università Cattolica di Roma – il che significa che non si può fare a meno di allenarsi, con un grado di coinvolgimento nelle attività sportive che diventa quasi ossessivo e con ripercussioni negative sulla vita quotidiana e sulle relazioni interpersonali, oltre che sull’umore, quando i giovani non possono allenarsi come vorrebbero”.