BRUXELLES – La Commissione europea e le autorità nazionali per i consumatori hanno appena ricevuto la conferma da 16 grandi compagnie aeree europee di aver rimborsato oltre 500.000 buoni volo che avevano imposto ai consumatori per i voli cancellati durante la pandemia di Covid-19. Questo è il risultato del dialogo che la Commissione e la rete per la protezione dei consumatori hanno condotto nel 2021 per affrontare le conseguenze delle cancellazioni di voli massicce e senza precedenti verificatesi nelle prime fasi della pandemia.
“Nell’ambito del dialogo 2021 – scrive la Commissione in una nota – le compagnie aeree si sono impegnate a prendere misure per allineare le loro pratiche alla legislazione dell’Ue sui diritti dei consumatori e dei passeggeri. Gli impegni comprendono: l’eliminazione degli arretrati di rimborso e il rimborso tempestivo dei passeggeri; informare meglio i consumatori sui loro diritti di cancellazione; e offrire ai consumatori di scambiare buoni con denaro in tutti i casi in cui i buoni erano stati precedentemente imposti ai consumatori”.
“Le relazioni delle compagnie aeree sull’attuazione degli impegni mostrano che le compagnie aeree hanno liquidato la maggior parte dei loro arretrati di rimborso e adattato i loro siti web, e-mail e altre comunicazioni per informare meglio i consumatori dei loro diritti in caso di cancellazione di un volo. Le compagnie aeree hanno anche contattato più di 2,5 milioni di consumatori in possesso di buoni inutilizzati che erano stati immessi su di loro e più di 500.000 di questi consumatori hanno deciso di riavere i loro soldi. Inoltre, alla luce della situazione attuale, con molti viaggiatori colpiti da ritardi e cancellazioni di voli, questi impegni presi durante la pandemia dalle compagnie aeree rimangono pertinenti e applicabili. La Commissione continuerà pertanto a monitorare da vicino la situazione per garantire che venga gestita nel rigoroso rispetto dei diritti dei consumatori e dei passeggeri”.
(LaPresse)