Aeronautica, volo notturno per salvare un neonato di 13 giorni

L'intervento dell'aviazione militare per soccorrere un bambino

Foto Aeronautica Militare/LaPresse24-07-2015 Roma - I

ROMA (LaPresse) – La scorsa notte un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare ha effettuato un trasporto sanitario dall’aeroporto di Reggio Calabria a quello di Roma. A favore di un neonato di soli 13 giorni di vita. Il piccolo necessitava di essere trasferito d’urgenza, all’interno di apposita culla termica, presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma.

Neonato trasportato d’urgenza al Bambino Gesù

Il trasporto del neonato e dell’equipe medica al suo seguito è stato richiesto infatti dalla Prefettura di Reggio Calabria. La richiesta è pervenuta alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che, tra i propri compiti, ha anche quello di organizzare e gestire – in coordinamento con Prefetture, Ospedali e Presidenza del Consiglio dei Ministri – questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale.

Impiegato un velivolo dell’Aeronautica

Atterrato a Roma e sbarcato il piccolo paziente, il velivolo ha poi ripreso il normale servizio di pronto impiego e senza soluzione di continuità. Mentre l’ambulanza che attendeva il neonato ha proseguito verso l’Ospedale romano.

Gli equipaggi e i velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare sono pronti giorno e notte per assicurare il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita. O, laddove richiesto, anche di organi e ambulanze. Sono migliaia ogni anno le ore di volo effettuate dai velivoli del 31° Stormo di Ciampino, dal 14° Stormo di Pratica di Mare e dalla 46^ Brigata Aerea di Pisa. Assetti sempre in prima linea in caso di emergenza.

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