MILANO – “Fuori dall’Afghanistan. Il Movimento 5 Stelle lo chiede da sempre. Una delle prime azioni del M5S in Parlamento è stata una mozione dell’aprile 2013 in cui chiediamo proprio un piano di rientro immediato del nostro contingente militare dall’Afghanistan. Una battaglia in cui crediamo da anni e che finalmente si concretizza grazie a questo governo”. Lo scrive su Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Brescia, presidente della commissione Affari costituzionali della Camera. “Si tratta di una missione che va avanti da 17 lunghissimi anni, costata al nostro paese più di 50 morti e oltre 6 miliardi di euro. È chiaro a tutti che si tratta di un folle stanziamento, denaro che potremo investire invece per il benessere dei cittadini nel prossimo futuro”, prosegue.
L’appello
“Un’altra riflessione si potrebbe fare confrontando questi soldi con le risicate risorse stanziate dai precedenti governi per la cooperazione italiana allo sviluppo. Tutte quelle iniziative che in tanti paesi potrebbero davvero dare una mano. Dare una possibilità a numerose persone che invece decidono di fuggire dalla propria terra”, continua l’esponente pentastellato. “Ci siamo sempre battuti per una distribuzione equa del benessere e delle risorse e per l’intervento dei militari solo ed esclusivamente in difesa della propria nazione. Un sentito grazie alla nostra ministra, Elisabetta Trenta. Poiché ha dato disposizioni al Comando operativo di vertice interforze di valutare l’avvio di una pianificazione per il ritiro del contingente italiano in Afghanistan entro anno. Grazie. Dalle parole ai fatti”, conclude Brescia.
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