Afghanistan: donne minacciate, Cospe lancia una campagna #unasolasquadra

Con il ritorno al potere dei Talebani in Afghanistan, le donne afghane sono fortemente minacciate e vedono, giorno dopo giorno, calpestate tutte le libertà faticosamente conquistate negli ultimi 20 anni

(AP Photo/Mstyslav Chernov)

MILANO – Con il ritorno al potere dei Talebani in Afghanistan, le donne afghane sono fortemente minacciate e vedono, giorno dopo giorno, calpestate tutte le libertà faticosamente conquistate negli ultimi 20 anni. L’ong Cospe lancia oggi la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #Unasolasquadra, organizzata per garantire a tutte le donne afghane protezione dalle violenze, tutela delle libertà fondamentali, rispetto dei loro diritti umani e civili. Se lo sport insegna a compiere sacrifici, a rialzarsi dopo una caduta, lo sport insegna, soprattutto, ad aiutare i compagni sul campo. Lo sanno bene le giovani calciatrici di Herat che Cospe ha messo in salvo in Italia dopo il ritiro delle truppe occidentali dal paese e il ritorno del regime talebano.

Con la campagna #Unasolasquadra l’organizzazione racconta la loro storia e quella di altre sportive, ma anche di avvocate, insegnanti, attiviste per i diritti umani, che stanno tutte vivendo un momento drammatico in Afghanistan, dove sono in gioco i loro diritti. L’impegno di Cospe è a continuare il lavoro di pressione per i corridoi umanitari, sostenere l’accoglienza di chi è riuscito a fuggire e proteggere chi è rimasto. La campagna consente di chiamare chiama da rete fissa o inviare un sms al numero 45583 dal 24 gennaio al 13 febbraio. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun sms, di 5 euro o 10 euro per le chiamate da rete fissa.

 Cospe ha lavorato in Afghanistan dal 2008 al 2018 collaborando con partner della società civile affidabili, sostenendo associazioni locali con progetti sui diritti delle donne e il sostegno e la messa in sicurezza di chi difende i diritti umani. Il suo intervento è sempre stato a fianco delle persone afghane che hanno lavorato per un cambiamento in senso democratico del loro Paese e nella difesa dei diritti delle donne, sostenendo Centri donne, case protette a Kabul ed Herat, le avvocate e le psicologhe che seguono le donne che subiscono violenza e che si attivano per sé e le altre. #Unasolasquadra è una campagna di Cospe con il supporto di AIC (Associazione italiana calciatori).

(LaPresse)

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