MOSCA (Russia) (LaPresse/AFP) – Afghanistan, i talebani: “Gli Usa stanno ritirando la metà delle truppe”. Ma Washington nega. “Gli americani hanno accettato di ritirare immediatamente metà delle loro truppe”. Lo ha detto ai giornalisti a Mosca Abdul Salam Hanefi, vice capo dell’ufficio politico dei talebani a Doha, dicendo che il ritiro è già iniziato. Ma una portavoce dell’ambasciata americana a Kabul ha negato che sia trovato un simile accordo.
“Non abbiamo concordato alcuna tempistica per un possibile prelievo di truppe.Ee non entreremo in altri dettagli specifici delle conversazioni diplomatiche”, ha detto ad AFP. “Gli Usa non cercano una presenza militare permanente in Afghanistan. Se tutte le parti fanno ciò che è necessario per impedire che l’Afghanistan venga usato come una piattaforma per il terrorismo”. I talebani stanno tenendo una seconda giornata di colloqui con potenti politici afghani a Mosca.
Nessun funzionario del governo è invitato. Nonostante il presidente Ashraf Ghani si sia offerto di parlare di pace, sottolineando l’ostilità dei talebani nei confronti dell’amministrazione Kabul, sempre più marginalizzata. L’incontro di Mosca si tiene una settimana dopo che i talebani hanno avuto colloqui volti a porre fine a 17 anni di combattimenti con i negoziatori americani a Doha, dove Ghani non è invitato. Il presidente degli Usa Donald Trump ha descritto questi colloqui come “costruttivi” e ha espresso cauta speranza per una fine negoziata alla guerra più lunga dell’America.