Aggredito nel parcheggio del centro commerciale di Afragola con coltelli e pistola: banditi in fuga con l’auto

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Le Porte di Napoli

AFRAGOLA – Momenti di terrore ieri mattina nel parcheggio del centro commerciale ‘Le porte di Napoli’, ad Afragola, dove un uomo di 55
anni è stato aggredito durante un tentativo di rapina. Erano circa le 7 quando tre individui, a bordo di un’auto di colore scuro, hanno avvicinato la vittima mentre si trovava all’interno della propria vettura. Armati di pistola e coltello, i malviventi hanno intimato all’uomo di consegnare immediatamente l’auto. La reazione del 55enne, coraggiosa ma rischiosa, ha scatenato una violenta colluttazione. Uno dei
rapinatori lo ha colpito alla testa con il calcio della pistola, mentre un secondo lo ha ferito al fianco con un coltello, provocandogli un taglio che ha richiesto immediato intervento medico.

Nonostante la ferocia dell’attacco, l’uomo è riuscito a sopravvivere: i sanitari del 118, intervenuti prontamente, lo hanno trasferito d’urgenza presso la clinica Villa dei Fiori di Acerra, dove è rimasto in osservazione. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazione per la vita. Dopo aver colpito la vittima, i tre rapinatori si sono impossessati dell’auto e sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri delle stazioni di Casoria e Afragola, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’aggressione e rintracciare i responsabili. Al momento, le autorità precisano che nell’area non risultano presenti sistemi di videosorveglianza, complicando le ricerche e rendendo fondamentale l’acquisizione di testimonianze dirette.

L’episodio, drammatico e repentino, getta nello sgomento l’area al nord del capoluogo. La violenza gratuita dei malviventi, che hanno combinato armi da fuoco e coltelli in un assalto improvviso, sottolinea il rischio crescente di episodi criminali in aree pubbliche non sorvegliate e solleva interrogativi sulla sicurezza dei cittadini nelle zone commerciali. Le indagini dei carabinieri proseguono a ritmo serrato. Gli investigatori stanno cercando di identificare i tre aggressori attraverso descrizioni dei testimoni e eventuali tracce lasciate sul luogo del crimine, mentre l’auto rubata è al centro delle ricerche. L’episodio riporta l’attenzione sulla necessità di incrementare sistemi di videosorveglianza e presidi di sicurezza nelle aree più frequentate della città, soprattutto in parcheggi ampi e isolati.

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