NAPOLI – Spari tra la folla al corso Sirena. La polizia interviene alle 18 e 30 nel quartiere Barra dopo la segnalazione di “colpi d’arma da fuoco”. C’è stato un fuggi fuggi generale: molte persone sono entrate nei negozi di corsa per evitare le pallottole. Gli agenti trovano due auto incidentate al centro della strada: bossoli a terra intorno alle macchine. Tre fori delle pallottole sono sul cofano di una macchina.
Le vetture vengono subito sequestrate. Ma non c’è tempo per redigere gli atti: al pronto soccorso dell’ospedale Villa Betania c’è un ferito da arma da fuoco. E gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra si precipitano al pronto soccorso. Gli investigatori identificano il ferito: Ettore Velotti, 44 anni, di Barra. I medici spiegano che le condizioni non sono gravi: è stato colpito al piede destro e alla gamba. Possibile che ci siano altri feriti. La polizia non lo esclude. Alle 18 e 30 il corso Sirena è un fiume di auto. Arrivano gli specialisti della Scientifica della questura e della squadra mobile. Per gli investigatori della questura una delle auto è stata inseguita e il commando ha bloccato l’utilitaria al centro di corso Sirena, scatenando il panico tra la folla, quando uomini armati sono scesi dalla vettura.
Il 44enne è stato colpito dalle pallottole solo alle gambe. Gli inquirenti sospettano un raid punitivo. L’obiettivo non era uccidere: avrebbero puntato la pistola ad altezza del busto. Fin qui arriva la ricostruzione della polizia. Il resto lo diranno le immagini delle telecamere di sorveglianza al corso Sirena. Qui ci sono decine di attività commerciali con le telecamere puntate verso la strada. I poliziotti parlano con i testimoni e con le persone, che avevano prestato soccorso al 44enne. Ieri pomeriggio almeno sei colpi di pistola sono stati esplosi tra la folla in circostanze che la polizia sta ora cercando di chiarire. Due autovetture sono state raggiunte dai proiettili e sono state ritrovate vuote di lì a poco dagli agenti.
