Agrigento (LaPresse) – Attimi di terrore domenica all’alba in un lido balneare di contrada Mollarella a Licata (Agrigento). Erano da poco passate le sei di mattina, quando all’improvviso una persona con il volto travisato ha fatto irruzione nella struttura. Mentre il gestore ed alcuni suoi collaboratori stavano contando i soldi dell’incasso della serata precedente. Il rapinatore ha subito puntato la pistola ai dipendenti presenti, facendosi consegnare alcune centinaia di euro. Dopo si è diretto verso il gestore della struttura sparandogli improvvisamente un colpo di pistola, che però non l’ha raggiunto. Un testimone ha contattato i carabinieri che sono arrivati sul posto.
Il rapinatore ha fatto irruzione al momento del conteggio dell’incasso della serata precedente
Intanto, alcuni dipendenti del lido, approfittando di una momentanea distrazione del rapinatore, hanno cercato di reagire, mettendo in fuga il malvivente. I carabinieri hanno raggiunto ed immobilizzato l’uomo. Nelle sue tasche è stata trovata la pistola utilizzata ed alcune cartucce nonché le banconote sottratte nel corso della rapina. Nei confronti dell’uomo, 30 enne licatese, già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto con l’accusa di tentato omicidio, rapina a mano armata e porto abusivo di arma da fuoco. La refurtiva è stata recuperata e restituita al gestore della struttura.