ROMA (LaPresse) – La cerimonia che si è svolta domenica 19 agosto al Teatro Poliziano ha celebrato la coesione di una comunità e il valore di una manifestazione. Che è diventata un punto di riferimento per tutto il territorio e uno dei momenti di più alto coinvolgimento della cittadinanza e degli ospiti.
Il panno, realizzato dall’artista senese Fabio Mazzieri, è stato svelato alla presenza del reggitore del Magistrato delle Contrade Giulio Pavolucci
Il panno è dedicato ai 500 anni dalla posa della prima pietra del Tempio di San Biagio. Monumento che caratterizza Montepulciano in tutto il mondo e che è al centro di una serie di iniziative di celebrazione già da molti mesi. L’ambito trofeo sarà consegnato alla contrada vincitrice al termine della gara tra le botti. Che si svolgerà domenica 26 agosto, fino a quel momento sarà esposto al Tempio di San Bagio.
Il pomeriggio è proseguito con il premio Cesare Olmastroni, istituito lo scorso anno per ricordare l’autore dei panni delle edizioni 2015 e 2016, una figura particolarmente apprezzata dalla comunità poliziana e rimasta nel cuore delle contrade. Il premio, consegnato dal figlio Duccio Olmastroni, è stato assegnato proprio al pittore Fabio Mazzieri. Successivamente si è svolta la consegna del “Grifo Poliziano”, dedicato alle personalità che si sono distinte per il loro impegno nella valorizzazione di Montepulciano in ambito internazionale; il riconoscimento è stato assegnato a Roland Boer, direttore artistico e musicale del Cantiere Internazionale d’Arte.