ROMA – “Ad oggi i 350 milioni di ristori dell’Ue non sono ancora prevenuti nella disponibilità dell’Amministrazione straordinaria”. Così il commissario straordinario di Alitalia Giuseppe Leogrande, in audizione alla Camera. “La mancanza dei ristori combinati al fatto che da novembre in poi l’unica cosa che e’ arrivata e’ la seconda ondata di Covid, portano oggi a questa situazione di grossa difficoltà finanziaria che connota la gestione dell’amministrazione straordinaria. Noi abbiamo avuto un calo dei passeggeri nel 2020 ad aprile del 97% e del 96% maggio 2020, a novembre e dicembre -95% e -91%. A febbraio abbiamo registrato un -85,5% ricavi. Per Ita c’è stato un lento avvio, ma la società è partita formalmente solo a novembre”.
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