Allarme Fsin: Fame nel mondo aumenta, 124 mln persone a rischio

One of the biggest slums in the world "Kibera" NAIROBI, KENYA - NOVEMBER 20: Children wait to buy the drinkable water, in Kibera, Nairobi, Kenya, on November 20, 2014. They live difficult conditions due to lack of water, electricity, and hygiene. About two million people live here in 12 ft. by 12 ft. shacks, built with mud and concrete walls, tin roofs, and dirt or concrete floors. The ground in much of Kibera is composed of refuse and rubbish as their rubbish aren't collect. Kibera, la baraccolpoli di Nairobi Photo: Recep Canik / AA / TT / kod 10611 Scanpix LaPresse -- Only Italy

Milano, 22 mar. (LaPresse) – Si stima che 124 milioni di persone in 51 Paesi stiano attualmente affrontando una crisi di insicurezza alimentare. Lo rivela il rapporto globale 2018 del Fsin, Food security information network. Conflitti e insicurezza – si legge sul sito ufficiale – hanno continuato a essere i principali fattori proprio di insicurezza alimentare in 18 Paesi, dove quasi 74 milioni di persone hanno bisogno di assistenza urgente.

Il rapporto dell’anno scorso ha identificato 108 milioni di persone in crisi di sicurezza alimentare in 48 Paesi. Un confronto tra i 45 Stati inclusi in entrambe le edizioni del rapporto rivela un aumento di 11 milioni di persone, con una crescita dell’11%, del numero di persone che richiedono un’azione umanitaria urgente.

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