E’ allerta caldo. Anzi allarme caldo. Come ogni anno di questi tempi si attende l’ondata di caldo torrido che dovrebbe, secondo gli esperti, interessare la nostre Penisola e in particolare il centronord con picchi che andranno dai 37 ai 40 gradi. Dovrebbe essere l’ultimo scorcio di giugno a registrare i massimi livelli – dicono i meteorologi di 3Bmeteo e Meteo Expert – sia in Italia che per buona parte dell’Europa.
Le città italiane con bollino rosso
Dunque è allerta per alcune città della nostra Penisola come Torino, Milano, Bologna, Roma, Frosinone, Rieti, Sassari. Ma anche al Sud il termometro sfiorerà i 40 gradi.
Le raccomandazioni
Il ministero della Salute, come ogni anno, ha diramato i 10 consigli utili per vincere il caldo e per ridurre i rischi soprattutto per bambini, anziani e malati cronici. Vediamoli:
– Evitare di uscire nelle ore più calde della giornata ovvero dalle 11 alle 18. Se costretti a farlo, proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole. Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
– Indossare sempre abiti leggeri e chiari per permettere la traspirazione della pelle.
– Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante la sera. Utilizzare l’aria condizionata con la dovuta parsimonia per evitare conseguenze sulla salute oltre che eccessivi consumi energetici. La temperatura dei condizionatori va regolata tra i 24-26 gradi.
– Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In caso di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca.
– Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci.
– Nelle ore più calde evitare attività fisica o lavori pesanti all’aperto.
– Bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno. Evitare di bere alcolici. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua.
– Prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli. Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.
– Prima di salire in auto aprire gli sportelli. Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo.
– Le persona anziane affette da patologie croniche e quelle che assumono farmaci devono consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli.