NAPOLI – In un contesto di grande fermento per l’atletica leggera campana, Amalia Di Martino si afferma come una figura di riferimento, rappresentando non solo il ruolo cruciale di vicepresidente uscente del Comitato Fidal Campania, ma anche incarnando l’anima della Caivano Runners Mondial Service come consigliera appassionata e determinata.
La sua dedizione al mondo dell’atletica va oltre l’impegno istituzionale, radicandosi in una profonda passione che la guida a promuovere e diffondere i valori dello sport tra le nuove generazioni. Con un’esperienza maturata sul campo e una capacità unica di coniugare visione strategica e operatività concreta, Amalia ha saputo distinguersi per la sua abilità nel costruire un senso di appartenenza e comunità all’interno del movimento sportivo regionale. La sua leadership si è manifestata attraverso l’organizzazione di numerosi eventi, raduni e corsi di formazione, creando opportunità di crescita e confronto per atleti, tecnici e società sportive di tutta la regione. Amalia ha saputo instaurare un dialogo proficuo con le istituzioni locali e nazionali, rafforzando le basi dell’atletica campana e promuovendo iniziative che hanno avuto un impatto significativo sul territorio. In questa intervista, Amalia Di Martino ci offre uno sguardo approfondito sulle sfide affrontate durante il suo mandato, sui successi ottenuti e sulle ragioni che la spingono a proseguire il suo impegno con rinnovato entusiasmo. Con una determinazione incrollabile e una visione chiara del futuro, Amalia rappresenta un modello di leadership e passione, ispirando tutti coloro che credono nel potere trasformativo dello sport e nella sua capacità di costruire una società più coesa e inclusiva.
Amalia Di Martino, sei stata vicepresidente uscente del Comitato FIDAL Campania e consigliera della Caivano Runners Mondial Service. Cosa ti ha spinto a candidarti di nuovo per la federazione campana?
La mia candidatura per la federazione campana, sia nel 2021 sia adesso, nasce da una motivazione molto semplice ma profonda: la passione per l’atletica leggera e il desiderio di trasmetterla agli altri. Durante il mio precedente mandato, ho lavorato intensamente per incentivare l’attività provinciale e la promozione giovanile, soprattutto attraverso la progettualità scolastica. Sono convinta che questa passione debba continuare a guidare le nostre azioni per creare un ambiente sportivo sempre più solido e inclusivo. Ho sempre creduto che lo sport non sia solo competizione, ma anche un potente strumento di educazione e crescita personale. Questo valore educativo dello sport è ciò che mi motiva a continuare il mio impegno nella federazione
Guardando al periodo 2021-2024, quali sono stati i principali risultati ottenuti sotto la tua guida?
Abbiamo realizzato molto in questi anni. Tra i principali risultati, ci sono i numerosi raduni, meeting, corsi di formazione e competizioni su strada e su pista che abbiamo organizzato con il supporto dei comitati provinciali, dei giudici e dei tecnici. Questi eventi hanno permesso di confrontarsi su tutti i settori e le discipline dell’atletica, stimolando la nascita di nuove associazioni sportive sul territorio regionale. Sono particolarmente orgogliosa delle conferenze stampa e degli eventi che abbiamo promosso in tutte le province campane, poiché hanno rafforzato il legame tra le realtà sportive locali e le istituzioni. Un altro aspetto fondamentale è stata la promozione dell’atletica nelle scuole, attraverso progetti come Scuola Attiva Kids e Junior, che hanno portato migliaia di giovani a scoprire questo sport. La partecipazione è stata entusiasta, e le manifestazioni conclusive di questi progetti si sono trasformate in vere e proprie feste dello sport, unendo diverse discipline e creando momenti di aggregazione indimenticabili.
Come descriveresti il rapporto con i tuoi colleghi all’interno del Comitato FIDAL Campania?
Posso dire con certezza di aver lavorato in un ambiente di grande complicità e supporto reciproco. Il presidente Bruno Fabozzi, gli altri consiglieri, i presidenti delle società, i tecnici e i giudici sono sempre stati al mio fianco, offrendo non solo affetto, ma anche una rispettosa considerazione dei ruoli. Abbiamo investito tempo e risorse, talvolta sottraendoli alle nostre famiglie, per migliorare la qualità della nostra attività e rafforzare la struttura del comitato regionale. Questo impegno condiviso ha permesso di superare divergenze e di lavorare per l’interesse comune. La collaborazione è stata il vero motore del nostro successo, e sono grata per il clima di fiducia e stima reciproca che abbiamo costruito. Credo fermamente che solo lavorando insieme, con una visione comune, si possano ottenere risultati duraturi.
Quali sono le tue priorità per il prossimo mandato?
Continueremo a concentrarci sul settore giovanile e sui problemi legati all’impiantistica, sempre attenti alle esigenze delle società affiliate. È fondamentale costruire una federazione ancora più competitiva a livello nazionale. Il nostro obiettivo è fare in modo che ogni giovane atleta campano possa trovare le migliori condizioni per crescere e sviluppare il proprio talento. Inoltre, il grande lavoro fatto dalla Federazione Nazionale del presidente Stefano Mei ci dà una prospettiva di crescita ancora più positiva. Investiremo nella qualità, perché abbiamo visto quanto sia importante creare un forte spirito di squadra e un senso di appartenenza, come dimostrato dagli ottimi risultati ottenuti dall’Italia agli Europei e alle Olimpiadi. Per il futuro, mi impegno a continuare a sensibilizzare le istituzioni locali sull’importanza dell’atletica e a promuovere il miglioramento delle infrastrutture sportive, affinché possano diventare sempre più adeguate alle esigenze dei nostri atleti.
Hai anche promosso numerose iniziative sociali e di beneficenza durante il tuo mandato. Come vedi il ruolo dello sport in questo contesto?
Lo sport è uno strumento potente di aggregazione, inclusione ed educazione. Durante il mio mandato, ho avuto l’onore di rappresentare la quota rosa del Comitato Campano, partecipando e promuovendo iniziative contro la violenza sulle donne e manifestazioni di beneficenza, come la “Run4Hope” e “La forza delle donne” al Bosco di Capodimonte. Queste iniziative non solo hanno sottolineato l’importanza dello sport come veicolo di valori sociali, ma hanno anche rafforzato la nostra comunità sportiva. Lo sport unisce, crea legami, e offre a ciascuno la possibilità di sentirsi parte di qualcosa di più grande. È uno strumento formidabile per trasmettere valori positivi e per promuovere la cultura del rispetto e della solidarietà. Sono convinta che iniziative come queste abbiano un impatto duraturo non solo sugli atleti, ma su tutta la comunità, perché mostrano come lo sport possa essere una forza positiva e trasformativa nella società.
Qual è il tuo messaggio per coloro che ti sosterranno in questo nuovo mandato?
Vorrei ringraziare anticipatamente tutti coloro che vorranno riconfermare la nostra presenza. La mia esperienza di maratoneta mi ha insegnato che i traguardi si raggiungono con costanza e determinazione, un tassello alla volta. Con lo stesso spirito, continuerò a lavorare per la crescita dell’Atletica Campana, sostenendo le realtà sportive e promuovendo la cultura dello sport. Sono pronta a rispondere alle problematiche che emergeranno e a sensibilizzare le istituzioni per migliorare continuamente il nostro ambiente sportivo. Credo fermamente nella forza del lavoro di squadra e nella passione che ci unisce tutti. Il percorso che abbiamo intrapreso è lungo e richiede impegno, ma sono fiduciosa che, insieme, possiamo raggiungere nuovi traguardi e continuare a costruire una federazione sempre più forte e inclusiva. Grazie di cuore a tutti per la fiducia e per il supporto che mi avete dimostrato finora. Non vedo l’ora di continuare questo viaggio insieme a voi, con la stessa energia e determinazione che ci ha portato fin qui.