La città ideale è un parco dove i rifiuti vengono trasformati in risorsa e la tecnologia è funzionale alla tutela dell’ambiente. È il mondo creato da una azienda molisana in crescita che si è messa in mostra a Ecomondo, la fiera internazionale dedicata all’ecologia (Rimini, 8-11 novembre).
È la Ecocontrol Gsm, nata nel 2013 a Termoli (Campobasso) che in pochi anni ha acquisito credibilità con le sue isole ecologiche personalizzate e un portfolio di clienti in tutta Italia e gran parte dell’Europa, amministratori locali o concessionari che lavorano per aziende municipalizzate.
Per la 25esima edizione di Ecomondo l’azienda creata da Fausto Di Stefano, imprenditore 50enne, ha conquistato i visitatori con un maxi stand nel padiglione A6: 700 metri quadrati trasformati in un giardino. “Uno spazio dove è facile relazionarsi, fermarsi, condividere idee, valori, visioni ed emozioni: un luogo dove è facile coabitare”. Così dalla presentazione della città ideale, affidata a un giornale stile quotidiano cartaceo con funzione di maxi depliant.
Un olivo troneggiante al centro dello stand, attorniato da fiori colorati disposti su di una panchina esagonale fatta di pannelli solari e la scritta ‘Benvenuti’ ripetuta in sei lingue (cinese compreso) è stato il biglietto da visita. “Un sindaco ce l’ha chiesto a fine fiera, lo vuole comprare per abbellire una piazza della sua cittadina” ha rivelato Di Stefano.
All’ingresso del padiglione due grandi pareti coperte di muschio e piante rampicanti, fiori e schermi colorati. Al posto di un normale pavimento un prato in erba naturale per oltre 300 metri e ai lati due corsie stradali e una pista ciclabile.
“Quest’anno Ecomondo è tornata ai livelli pre Covid – aggiunge Di Stefano – Abbiamo notato che tutti gli amministratori hanno capito l’importanza di lavorare sull’arredo urbano. I due anni di chiusure sono servite a guardare via Internet ciò che c’è in giro per il mondo”.
Grande richiesta e curiosità da parte di sindaci e assessori che hanno bisogno di servizi e prodotti per rendere le proprie città sempre più vivibili. Gli ecoparchi creati dalla Ecocontrol sono nati proprio con questo intento. Sono ecoisole che raccolgono i rifiuti differenziati, riconoscono i materiali grazie all’intelligenza artificiale, erogano acqua alla spina a chi conferisce plastica, in un meccanismo di premialità che da un lato controlla il buon comportamento del cittadino e dall’altro lo premia se virtuoso.
La città ideale è un concetto in espansione che arriva fino alla spiaggia con la grande novità della ecomare: ecoisole per il conferimento di rifiuti differenziati e una torretta di salvamento da bagnino coperta da un pannello solare capace di alimentare al tempo stesso una videocamera di sorveglianza e una rete Internet wifi.
“Abbiamo lavorato sul connubio tra natura e tecnologia per il miglior impiego e riuso delle risorse” ha concluso il Ceo dell’azienda, a capo di una squadra giovane di 50 dipendenti che unisce preparazione e accoglienza in chiave molisana, senza rinunciare ai sapori autentici. La dimostrazione: i dieci chili di pampanella, un piatto tipico a base di carne di maiale speziata, offerti ai visitatori a Rimini fiera e spariti in una manciata di ore.
di Monica Vignale
