ROMA – America sconvolta, follia e spari: morti e feriti in Illinois e a Filadelfia. L’America è ancora una volta sconvolta dalla follia degli attacchi da arma da fuoco, per di più in una delle celebrazioni più sentite. L’Independence Day si è listato a lutto, dopo due sparatorie che hanno causato morti e feriti a Highland Park, nell’Illinois, e a Filadelfia, in Pennsylvania, a poche settimane dalla strage di Uvalde, in Texas, e dalla stretta sulle armi approvata dal Congresso. Nella cittadina di Highland Park, alla periferia di Chicago, il 21enne Robert E. Crimo III ha aperto il fuoco durante una parata per il 4 luglo uccidendo almeno 6 persone e ferendone almeno 30. La sparatoria ha seminato il panico tra le centinaia di manifestanti, tra cui genitori con passeggini e bambini, che si sono dati alla fuga in preda al terrore. Crimo, aspirante rapper con simpatie per i suprematisti bianchi e che, secondo quanto riporta il ‘Chicago Tribune’, nel 2020 avrebbe partecipato a una manifestazione pro-Trump, è stato catturato dopo una caccia all’uomo. È stato fermato da un agente circa cinque miglia a nord della scena della sparatoria, dopo che la polizia ha rilasciato la sua foto e un’immagine della sua Honda Fit argentata, avvertendo il pubblico che era probabilmente armato e pericoloso.
Il comandante della polizia di Highland Park, Chris O’Neill, ha detto che Crimo avrebbe agito da solo e usato un “fucile ad alta potenza” per sparare dal tetto di un edificio commerciale dove era “molto difficile da vedere”. L’arma è stata recuperata sul posto. Crimo, detto ‘Bobby’, usava come nome d’arte Awake the Rapper e pubblicava sui social dozzine di video e canzoni, alcuni inquietanti e violenti.
In un video animato parla di eserciti che “camminano nell’oscurità”, mentre appare il disegno di un uomo che punta un fucile, un corpo a terra e un’altra figura con le mani in alto in lontananza. Un fotogramma successivo mostra un primo piano di un torace con sangue che fuoriesce e un altro delle auto della polizia che arrivano mentre l’assassino alza le mani. In un altro video Crimo dice di essere “come un sonnambulo”, “so cosa devo fare”, “niente può fermarmi, nemmeno me stesso”. Il padre del giovane, Bob, proprietario di una gastronomia, si è candidato senza successo nel 2019 alla carica di sindaco della ricca comunità di circa 30.000 abitanti sulle rive del lago Michigan.
“È devastante che la celebrazione dell’America sia stata fatta a pezzi da una piaga solo nostra”, ha rimcarcato il governatore dell’Illinois J.B. Pritzker in una conferenza stampa da Highland Park, “sono furioso perché non dev’essere per forza così. Mentre celebriamo il 4 luglio solo una volta all’anno, le sparatorie di massa sono diventate una tradizione settimanale – sì, settimanale – americana”. Il presidente Joe Biden ha invece detto che sia lui che la first lady Jill sono rimasti “scioccati dall’insensata violenza armata che ha portato ancora una volta dolore a una comunità americana in questo Giorno dell’Indipendenza”.
(LaPresse)
A Filadelfia, invece, la città della firma della Dichiarazione di indipendenza, due agenti di polizia sono rimasti feriti da colpi di arma da fuoco durante le celebrazioni. Il sospetto si è dato alla fuga subito dopo aver esploso i colpi. La sparatoria è avvenuta poco prima delle 22 ora locale, vicino al Parkway Welcome America Festival sulla Ben Franklin Parkway. Un agente della polizia stradale di Filadelfia ha subito una ferita da abrasione alla testa, un altro, appartenente all’Unità artificieri della Contea di Montgomery, è stato colpito alla spalla. Entrambi sono in condizioni stabili.