Ancona, 18 mag. (LaPresse) – La polizia di stato di Ancona ha smantellato un’organizzazione composta da due pregiudicati dediti alle truffe ai danni di commercianti e artigiani.
La vicenda riguarda una ditta di Ancona attiva nella costruzione di mobili in legno su misura, un uomo di 63 anni originario di Loreto aveva commissionato una libreria del valore di circa 6mila euro.
L’uomo si era finto il dirigente di una fittizia famosa azienda di consulenza finanziaria, chiamata ‘Consulting srl’.
Alla truffa aveva partecipato anche un complice, che si spacciava come il futuro direttore della filiale.
Dopo la sua consegna, il mobile era stato pagato all’artigiano con tre assegni di mille euro a ottobre, 2mila euro a metà dicembre e quasi 3mila euro a fine dicembre.
Dagli accertamenti bancari era emerso non solo che gli assegni non erano coperti da fondi ma che appartenevano al conto corrente di un’altra azienda, una impresa edile, di cui il futuro direttore della ‘Consulting srl’ era l’amministratore unico e di cui il truffatore principale risultava un operaio.
Nonostante si fossero resi irreperibili, gli indagati sono stati rintracciati, condotti nei locali di piazza Della Repubblica dove si sarebbe trovato l’ufficio della futura filiale, e perquisiti.
Sono stati sequestrati altri assegni dello stesso carnet e timbri di società fittizie probabilmente riconducibili a altre truffe.
La libreria è stata riconsegnata all’artigiano.
Da accertamenti investigativi i poliziotti hanno riscontrato che per pagare l’affitto dei locali della nuova sede i truffatori avevano utilizzato un assegno non valido e scoperto.
Inoltre è emerso che le vere sedi legali della ‘Consulting srl’ e dell’impresa edile erano fittizie. Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad rintracciare eventuali altre vittime.