ROMA (LaPresse) – ANM: “I magistrati non devono attaccare la democrazia”. Queste le dichiarazioni in merito al dibattito successivo alla sentenza emessa dalla Suprema Corte di Cassazione. In ordine al sequestro di somme di un movimento politico. “Va ribadito con forza che i magistrati non adottano provvedimenti che costituiscono attacco alla democrazia o alla Costituzione. Non perseguono fini politici. Ma emettono sentenze in nome del popolo italiano. Seguendo regole e principi di diritto di cui danno conto nelle motivazioni”.
Parla il presidente dell’ANM Francesco Minisci
Parla il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati. “Rigetta ogni tentativo di delegittimare la giurisdizione. E di offuscare l’imparzialità dei magistrati, principio costituzionale a difesa del quale continuerà sempre a svolgere la propria azione. Auspicando che quindi chiunque eserciti funzioni pubbliche abbia a cuore gli stessi fondamentali principi”.