MILANO (LaPresse) – Anzaldi (Pd) attacca: “Vertice a Palazzo Chigi per decidere i tg della Rai? Viola la legge”. “Aver organizzato un vertice a Palazzo Chigi per decidere nientemeno che i direttori dei telegiornali, come riportano tutti i quotidiani, rappresenta una palese violazione della legge che fa a pezzi le sentenze della Corte costituzionale: siamo di fronte a un caso senza precedenti di ingerenza del governo sull’informazione del servizio pubblico, i ministri non hanno e non possono avere alcuna competenza su nomine giornalistiche”. Lo scrive su Facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai. “Sono necessarie smentite chiare e convincenti. I presidenti delle Camere Fico e Casellati intervengano sul presidente Conte affinchè questo scenario venga rettificato”, aggiunge.
Le dichiarazioni di Anzaldi del Partito democratico
“Un’occupazione del genere della Rai – prosegue Anzaldi -, lesiva di ogni regola, non si era mai vista, neanche in tempi ancora più bui per il pluralismo. L’Agcom e la magistratura vigilino su eventuali violazioni di legge. Come fa l’Ordine dei giornalisti a non dire nulla? La pretesa di Salvini e Di Maio di nominare un amministratore delegato che abbia già la lista scritta di cosa deve fare e chi deve nominare, oltre che lesiva della sua autonomia, è uno schiaffo alle regole, al Parlamento e anche al Cda che ancora si deve insediare. Come fanno i manager di cui si fanno i nomi in queste ore, già sottoposti al tetto allo stipendio da 240mila euro, a mettere a rischio il proprio curriculum con una situazione così imbarazzante?”.