Aprono bene le Borse con Milano regina d’Europa. Frena il Pil in Inghilterra

Spread in calo a 285 punti

MILANO – Si apre bene la settimana per Piazza Affari (Ftse Mib +1,12%), regina d’Europa con lo spread in calo a 285 punti, per effetto delle negoziazioni sui titoli di Stato che si tengono a Londra, essendo Tokyo chiusa per festività. In luce Banco Bpm (+4,89%), Bper (+3,29%), Ubi (+3,15%), Unicredit (+2,56%) e Intesa (+1,85%)   Bene Stm (+2,66%), seguita da Cnh (+2,11%), Leonardo (+1,89%), Tim (+1,67%) ed Fca (+1,62%). Sotto pressione Astaldi (-4,53%), in attesa di offerte per il salvataggio a cui sta lavorando anche Salini Impregilo (+2,39%).

Spread

Lo spread tra Btp e Bund in avvio di giornata è in calo a 285 punti base contro i 287 di venerdì in chiusura di giornata. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,95%.

Borse europee

Aprono positive guidate da Milano (+1,65%), Londra viaggia a (+0,84%), Parigi a (+0,86%), Francoforte a (+0,81%) e Madrid a (+0,79%). Gli occhi degli investitori sono puntati su Commerzbank (+4,18%), dopo il sostegno del ministro dell’Economia tedesco Olaf Scholz alla nascita di un “grande campione nazionale”, che potrebbe essere costituito insieme a Deutsche Bank (+2,47%). Bene anche Deutsche Post (+2,63%) e Tui (+3,26%). Su quest’ultima Bofa ha confermato la raccomandazione d’acquisto, mentre sale Airbus (+2,12%), inserita tra i favoriti di Goldman. Sprint di Banco Bpm (+5,53%), Bper (+5%) e Ubi (+3,1%) in Piazza Affari.
  

Pil inglese in ribasso

L’economia inglese tira il freno sotto il peso della Brexit: nel quarto trimestre la crescita si è fermata allo 0,2%, dopo il +0,6% dei tre mesi precedenti. Lo comunica l’ufficio statistico. Nel solo mese di dicembre, con l’elevata incertezza sull’eventualità di un mancato accordo con l’Ue che ha colpito gli investimenti, l’economia ha segnato un calo dello 0,4%. Nell’intero 2018 la crescita è stata dell’1,4% e la banca d’Inghilterra prevede una frenata ulteriore a 1,2% quest’anno.

Borse asiatiche

Appaiono contrastate e a ranghi ridotti per la chiusura festiva di Tokyo. Shanghai ha guadagnato l’1,36%Taiwan lo 0,72%, mentre Sidney ha ceduto lo 0,17%. A due velocità anche Hong Kong (+0,53%) e Mumbai (-0,41%) ancora aperte. Quotazioni dell’oro in calo sui mercati asiatici in avvio di settimana a fronte di un avanzamento del dollaro che si rafforza ormai da diversi giorni: il lingotto con consegna immediata cede così lo 0,2% a 1.311 dollari l’oncia.

Oro

Quotazioni dell’oro in calo sui mercati asiatici in avvio di settimana a fronte di un avanzamento del dollaro che si rafforza ormai da diversi giorni: il lingotto con consegna immediata cede così lo 0,2% a 1.311 dollari l’oncia.

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