MILANO – Primi scambi in crescita per Piazza Affari, che sale dell’1,3% ed è la migliore di un’Europa in rialzo. A spingere il listino milanese è il dialogo fra governo e Ue sulla manovra, con l’obiettivo di un deficit al 2.04%. Volano le banche, con Mps che sale de 3,5%, Intesa del 3,4%, Unicredit del 3,2%, Ubi del 3%, Bper del 2,4%, Banco Bpm del 2%, piatta Carige. In rosso Moncler (-1%) e Saipem (-0,6%). Sale anche Fca (+1,3%), piatta Tim. Fuori dal lisino principale crolla Ovs (-15%) dopo i conti, vola Astaldi (+11%) in attesa della proposta di Salini.
Spread
Lo spread tra Btp e Bund apre in calo a 266 punti contro i 272 della chiusura di ieri sera ai minimi da fine settembre. Il rendimento del titolo decennale italiano scende al 2,94%.
Borse europee
Aperture in crescita per le Borse europee. Dopo la bocciatura della mozione di sfiducia contro la premier Theresa May, Londra ha avviato le contrattazioni in rialzo dello 0,38% a 6.900 punti. Bene anche Milano (+0,78% a 19.094 punti), con l’avvicinamento fra governo e Ue sulla manovra. Parigi ha aperto con un guadagno dello 0,35% a quota 4.926 punti. Positiva anche Francoforte (+0,45% a 10.978 punti).
Oro giallo
Quotazioni dell’oro stabili sui mercati asiatici. Il lingotto con consegna immediata passa di mano a 1.244 dollari l’oncia.Scadenze Imu-Tasi.
Oro nero
Quotazioni del petrolio in lieve rialzo ma ancora sotto la soglia dei 52 dollari al barile sull’onda dei timori che i tagli alla produzione previsti da Opec plus non siano sufficienti.Sul mercato after hour di New York i contratti sul greggio Wti con scadenza a gennaio guadagnano 18 centesimi e passano di mano a 51,55 dollari al barile.Il Brent guadagna 29 centesimi a 60,44 dollari al barile.
Scadenze
Entro il 17 dicembre bisognerà versare il saldo Imu-Tasi: 10,2 miliardi di euro per un conto complessivo a fine 2018 di 20,4 miliardi di euro. L’operazione, secondo i calcoli effettuati dal Servizio Politiche Territoriali della Uil, interesserà 25 milioni di proprietari di immobili (il 41% del totale sono lavoratori dipendenti e pensionati). L’Imu-Tasi sulle prime case cosiddette di lusso costerá mediamente 2.610 euro, con punte di oltre 6 mila euro. Circa 3,5 milioni di proprietari di prima casa pagheranno l’Imu-Tasi sulle seconde pertinenze (garage, cantina) con un costo medio di 56 euro, con punte di 110 euro annui.