NUOVA DELHI – Un impegno concreto che lascia spazio a congetture non favorevoli per la nazione. L’investimento da 6 miliardi di euro effettuato da ArcelorMittal per un’acciaieria indana fa supporre che l’addio sia ormai vicino.
Il colosso pronto ad uscire dal gruppo siderurgico: a rischio l’Ilva
La previsione è quella di un’uscita del gruppo siderurgico dall’Italia e dall’Ilva di Taranto. La scelta è stata fatta nonostante, restando in Italia, avrebbe impegnato una cifra molto simile. Una situazione che ricade sulle spalle dei lavoratori. Sarebbe infatti un danno per il Sud che vedrebbe migliaia di nuovi disoccupati.
Dipendenti a rischio disoccupazione
Su questo fronte infatti non ci sono dubbi: l’acciaieria del paese asiatico andrebbe ad impiegare meno della metà dei dipendenti impegnati in Italia. Sarebbero soltanto 3800 le risorse necessarie a fronte dei 10mila invece presenti in Italia. Una capacità produttiva di 10 milioni di tonnellate contro i nostri 4 milioni.