ROMA – Piove sul bagnato per il Movimento 5 Stelle. L’ultima figuraccia l’ha confezionata Giulia Sarti, deputata che ha deciso ieri di autosospendersi. Lo ha fatto dopo che il gip ha archiviato la denuncia nei confronti dell’ex fidanzato al quale aveva attribuito la colpa di non aver versato i rimborsi per le indennità parlamentari.
“A seguito delle notizie riportate sulla stampa in merito alla richiesta di archiviazione per la querela da me sporta nei confronti di Andrea Tibusche Bogdan, annuncio le mie dimissioni da presidente della Commissione giustizia della Camera e, a tutela del MoVimento 5 Stelle, mi autosospendo”.
E siccome in tanti hanno pensato a un ordine di scuderia, la Sarti ha chiarito: “In questa occasione, tengo anche a precisare che né Ilaria Loquenzi né Rocco Casalino mi hanno spinto a denunciare nessuno, ma si sono limitati a starmi vicino nell’affrontare una situazione personale e delicata”. Come a dire: non è come pensate, non sono telecomandata.
Dopo essere stata pizzicata dalle Iene a non aver versato le indennità, la Sarti si giustifico attribuendo la colpa all’ex fidanzato. Poi la denuncia. La difesa di Bogdan, romeno residente a Salerno, ha fatto avere alla Procura un messaggio in cui la parlamentare ammetteva di averlo messo nei guai “per salvare la sua carriera politica”. E il pm ha chiesto l’archiviazione. Ora la parola passa al gip.