Armi nelle zone della faida, due arresti

Salvatore Delle Rosse

Trovati in possesso di droga e di un fucile a pompa nei luoghi della faida nella periferia Est di Napoli. Pare che i due indagati, Emanuele Caiazzo, 23enne e Salvatore Delle Rosse di 22 anni, abbiano frequentazioni con il clan De Luca Bossa, cosca attiva sul territorio di Ponticelli. Tuttavia non ci sono elementi per definirli attigui al gruppo criminale. Il 24enne e il 22enne sono stati catturati in via Ferrante Imparato dopo un inseguimento. Intercettati dopo che sono caduti dallo scooter su cui viaggiavano. Secondo le accuse, sono stati trovati in possesso di un fucile a pompa, modello Fabern calibro 12, risultato provento di furto e due cartucce dello stesso calibro. Inoltre, i poliziotti hanno rinvenuto indosso al passeggero circa 2 grammi di cocaina e 2 di hashish, due paia di guanti in lattice e 40 euro suddivisi in banconote di diverso taglio. A portare a termine l’operazione sono stati gli agenti di polizia del commissariato San Giovanni-Barra. Nel transitare in via Galileo Ferraris direzione San Giovanni a Teduccio, hanno notato due giovani in sella di uno scooter il cui conducente, alla vista degli operatori, ha accelerato la marcia per eludere il controllo nonostante gli fosse stato intimato l’alt. Ne è nato un inseguimento nel corso del quale il guidatore ha effettuato manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, i due prevenuti, giunti all’altezza del ponte di via Ferrante Imparato, hanno perso il controllo del mezzo rovinando al suolo. Il 22enne e il 23enne sono stati tratti in arresto per porto abusivo di arma da fuoco e denunciati per ricettazione: inoltre Emanuele Caiazzo è stato denunciato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti mentre il motociclo è stato sottoposto a sequestro penale. L’intervento degli agenti di polizia si inquadra in una più ampia opera di contrasto all’emergenza criminalità segnalata negli ultimi mesi sul territorio del capoluogo partenopeo. Per favorire il rispetto della legalità, i poliziotti effettueranno pattugliamenti, posti di blocco e perquisizioni personali e domiciliari con maggiore frequenza.

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