Arrestato Cesare Battisti. L’ex terrorista italiano è stato catturato in Bolivia. Per sfuggire ai controlli aveva dei baffi finti (clicca qui).
A dare la notizia è stata l’edizione online del Corriere della Sera. L’uomo è stato bloccato alle 2 (ora italiana).
Per Battisti il Supremo tribunale federale del Brasile, nelle scorse settimane, aveva spiccato un mandato di cattura. Era il 14 dicembre del 2018 quando il giudice Luis Fux firmò l’ordine di cattura: il governo aveva ratificato l’estradizione e l’ex membro dei Pac sarebbe dovuto tornare subito in Italia. Ma di Battisti, almeno fino a qualche ora fa, non si avevano più notizie. Era scappato via, in molti credevano in Bolivia.
La vittoria di Jair Bolsonaro lo aveva messo probabilmente in allerta: sapeva che se la destra avesse vinto in Brasile, come poi è successo, per lui sarebbe stato complicato continuare a vivere in quella nazione (clicca qui). Del resto proprio Bolsonaro lo aveva detto esplicitamente già ad ottobre: “Se vinco Battisti sarà estradato”. Poi ha vito davvero ed estradizione è stata.
L’ex terrorista italiano condannato dalla giustizia italiana all’ergastolo era in Brasile dal 2010 grazie ai no dell’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva all’estradizione. Dopo 8 anni la fuga interrotta oggi in Boliva.