Arresti a Pianura, negli ultimi tre anni piazza pulita tra le palazzine di edilizia popolare

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Gennaro Gaetano, Luca Improta e Salvatore Luongo

NAPOLI – Negli ultimi tre anni le forze dell’ordine sono riuscite a fare piazza pulita a Pianura. Dall’estate del 2022 sono stati catturati capi e gregari dei Carillo e degli Esposito-Calone-Marsicano. Si tratta dei due clan in lotta da anni per il controllo delle piazze di spaccio e degli altri business criminali nel quartiere della periferia Ovest di Napoli. Durante le retate venne anche arrestato Antonio Carillo, boss della cosca omonima. Inizialmente sfuggì al blitz del luglio del 2022, ma venne catturato qualche settimana dopo a Marano.

C’è da dire, però, che nonostante gli arresti eccellenti, la faida a Pianura è continuata, tanto è vero che qualche mese dopo gli arresti dell’estate 2022, Antonio Gaetano, 20enne ritenuto a capo degli Esposito-Calone-Marsicano, venne ucciso a colpi di pistola nel marzo del 2023. L’uccisione di Gaetano rappresentò il primo atto della caduta degli eredi dei Mele. Infatti secondo le informazioni in possesso degli investigatori, i Marsciano sarebbero spariti dal panorama camorristico partenopeo. Attualmente a Pianura a contendere il controllo delle piazze di spaccio ai Carillo ci sarebbero i reduci dei Santagata. Si tratta di un gruppo criminale emergente.

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