BAGHDAD – Le forze statunitensi hanno sparato gas lacrimogeni e granate, oggi, per disperdere le migliaia di combattenti paramilitari iracheni filo-iraniani e i loro sostenitori. Hanno fatto irruzione nel complesso dell’ambasciata degli Stati Uniti a Baghdad, secondo quanto constatato dai giornalisti di AFP. I manifestanti, inizialmente partiti in processione funebre per i 25 combattenti filo-iraniani uccisi domenica scorsa durante i raid americani in Iraq. Sono riusciti ad attraversare il primo recinto del gigantesco complesso ad altissima sicurezza nella ‘Green zone’ di Baghdad. Sono stati poi colpiti da granate dall’interno dell’ambasciata.
(LaPresse/AFP)