MILANO – “La retorica che si perdono i posti di lavoro” con la revoca delle concessioni ad Autostrade “è una sciocchezza. Si perdono i profitti dei Benetton ed è giusto, perché non hanno fatto quanto dovuto per mantenere quel ponte” Morandi. Così il ministro degli Esteri e leader del M5S, Luigi Di Maio, in diretta da Facebook nella giornata di ieri. Poco prima aveva spiegato: “Nel milleproproghe abbiamo inserito la norma sulle concessioni autostradali. Questo decreto dice finalmente che si avvia un percorso per alcune infrastrutture che ci permette di revocare le concessioni ai Benetton”.
Tutti “si sono scandalizzati perché è crollato il titolo di Atlantia, ma chi si è scandalizzato non lo ha fatto quando è crollato il Ponte Morandi. E’ crollato il ponte e non si sa di chi è la colpa, invece ogni dichiarazione sulle concessioni è diventata un attentato ad Autostrade”. Per finire, “io non sono tranquillo che ci siano quei signori che non hanno mantenuto il ponte Morandi che ora gestiscono 3 mila chilometri, bisogna riprenderci quella gestione e poi i dipendenti verranno chiaramente impiegati”. Nel suo intervento, Di Maio ha anche annunciato che “da oggi (ieri, 1 gennaio 2020 ndr), entra in vigore la norma che toglie finalmente la prescrizione. Abbiamo sempre detto che i furbetti non dovevano perdere tempo per farla franca e da oggi entra una legge che stabilisce un po’ di fiducia tra i cittadini e le istituzioni”.
(AWE/Finanza.com)