NAPOLI – Carlo Capalbo, noto a livello internazionale come “Mister Maratona”, è un manager napoletano che ha saputo coniugare passione per lo sport e competenza organizzativa, portando eventi podistici di altissimo livello in tutto il mondo. Fondatore di “Tempo Team Prague”, una società che offre consulenza e servizi per eventi sportivi, Capalbo ha deciso di mettere la sua esperienza al servizio della sua città natale, Napoli. A un mese dalla dodicesima edizione della Napoli City Half Marathon, che prenderà il via il 23 febbraio, start alle 9 da viale Kennedy, lo abbiamo incontrato per parlare delle sue emozioni, dei suoi obiettivi e dell’impatto che questo evento ha sulla città partenopea. Dai ricordi di infanzia nelle piazze di Napoli fino alla creazione di eventi internazionali che attirano migliaia di partecipanti, Carlo Capalbo si racconta in un’intervista esclusiva ricca di aneddoti e passione per lo sport.
Dottor Capalbo, la Napoli City Half Marathon è giunta alla sua dodicesima edizione. Che emozione prova sapendo che il 23 febbraio migliaia di atleti coloreranno le strade della città?
Ogni anno è come se fosse la prima volta. Napoli è la mia città e organizzare un evento di questa portata qui è un grande orgoglio. La mezza maratona non è solo una gara sportiva, ma una festa per tutta la città. E’ incredibile vedere come i napoletani accolgano con entusiasmo questo evento, rendendolo unico al mondo. Quest’anno abbiamo, ad oggi, già quasi 5.000 partecipanti iscritti, con atleti provenienti da tutta Europa e oltre. Questo non solo conferma il crescente interesse verso l’evento, ma rappresenta anche un’occasione per mostrare Napoli al mondo sotto una luce diversa, quella della sportività, della bellezza e dell’ospitalità. Napoli ha sempre avuto un’anima sportiva. Qui lo sport non è solo competizione, ma un modo per unire le persone, per valorizzare il territorio e per creare un clima di festa. La mezza maratona è l’esempio perfetto di questo spirito: un percorso straordinario, atleti di altissimo livello e, soprattutto, il calore del pubblico napoletano, che rende ogni momento magico e indimenticabile.
Parliamo del percorso. Cosa rende la Napoli City Half Marathon così speciale?
E’ un percorso unico, velocissimo e spettacolare. Lo dimostrano i record ottenuti qui: Yeman Crippa ha stabilito il record italiano sui 21,95 km nel 2022 e Sofiia Yaremchuk ha eguaglia il record femminile l’anno scorso (già detenuto da Nadia Ejjafini, Cremona, 2011). Quest’anno Sofiia tornerà in griglia per provare a migliorarsi ancora. Inoltre, avremo in gara 15-18 atleti élite provenienti da Kenya, Burundi ed Etiopia, pronti a migliorare i loro personal best. Napoli si sta affermando sempre più come una tappa fondamentale per gli atleti di livello mondiale. Questo testimonia la qualità dell’organizzazione e la bellezza del nostro percorso. Ma ciò che rende davvero speciale questa gara è la vista mozzafiato sul Mar Mediterraneo e il passaggio attraverso le vie storiche più belle di Napoli. Si corre costeggiando il lungomare, attraversando piazze iconiche e ammirando scorci che lasciano senza fiato. Correre a Napoli significa immergersi in un contesto unico, dove la bellezza paesaggistica si intreccia con la storia e la cultura. Questo mix è ciò che molti partecipanti ci dicono di apprezzare maggiormente: ‘non è solo una gara, è un’esperienza da vivere e ricordare’.
Lei è un manager di fama internazionale, noto come “Mister Maratona”. Cosa l’ha spinta a riportare la sua esperienza a Napoli?
Napoli è la mia casa, è il luogo dove tutto è iniziato. Da bambino, giocavo a pallavolo in piazza Carlo III, ed è lì che è nata la mia passione per lo sport. Poi la vita mi ha portato in giro per il mondo, organizzando eventi sportivi in città come Praga e Ankara e, nel team organizzativo di Berlino, Valencia. Tuttavia, il legame con Napoli non si è mai spezzato. Ogni volta che tornavo qui, sentivo il desiderio di fare qualcosa di importante per la mia città. La Napoli City Half Marathon è il mio modo di restituire a Napoli ciò che mi ha dato: l’amore per lo sport e l’energia per affrontare grandi sfide. Portare qui la mia esperienza internazionale significa anche dimostrare che Napoli può essere una protagonista sul palcoscenico mondiale. Vedere questa gara crescere, anno dopo anno, è una soddisfazione indescrivibile.
La gara non è solo un evento sportivo, ma anche un volano per il turismo. Qual è l’impatto sulla città?
L’impatto è enorme. Solo quest’anno abbiamo oltre 3.000 atleti europei iscritti e molti provenienti dal Nord Italia. Non dimentichiamo che ogni atleta è spesso accompagnato da amici e familiari, il che moltiplica il numero di visitatori in città. La gara non si limita ai 21,95 km: è un intero weekend di eventi che coinvolge la città, le sue strutture ricettive, i ristoranti e i suoi monumenti. Inoltre, è una grande opportunità per promuovere l’immagine di Napoli nel mondo. Ogni partecipante diventa un ambasciatore della città, portando con sé ricordi ed emozioni che condividerà al ritorno a casa. Questo tipo di promozione è inestimabile: raccontare una Napoli accogliente, vivace e capace di organizzare eventi di livello internazionale è il miglior biglietto da visita per attrarre nuovi visitatori e investimenti.
Guardando al futuro, quali sono gli obiettivi per la mezza maratona di Napoli?
Il 2026 sarà un anno speciale: Napoli sarà Capitale Europea dello Sport, e vogliamo portare la mezza maratona a quota 10.000 partecipanti. Questo significa lavorare su più fronti: migliorare ulteriormente l’organizzazione, ampliare la promozione internazionale e coinvolgere sempre più le realtà locali. Inoltre, stiamo lavorando per aumentare la partecipazione alla ‘Family Run & Friends’, una corsa non competitiva pensata per famiglie, bambini e chi vuole vivere lo sport in maniera più leggera. Una gara aperta a tutti da 0 a 99 anni. Le nostre gare non competitive vogliono aggregare grandi e piccini all’insegna dello sport, per far conoscere a tutti il piacere di correre e tagliare il traguardo. Credo fermamente che lo sport possa essere uno strumento educativo potente, soprattutto per i più giovani. Combattere problematiche come l’obesità infantile è una delle nostre priorità, e vogliamo far capire che lo sport è salute, divertimento e un valore per tutta la comunità.
Un messaggio per chi parteciperà o assisterà alla gara il 23 febbraio?
Venite a divertirvi e a vivere una grande festa di sport, almeno provateci. Napoli vi accoglierà con il suo calore unico, e la mezza maratona vi regalerà emozioni indimenticabili. Questa gara appartiene ai napoletani, è un’occasione per celebrare la città e la sua straordinaria bellezza. Voglio invitare tutti, non solo gli atleti, a partecipare: venite a tifare, a supportare i vostri cari e a godervi lo spettacolo. Correre a Napoli significa anche correre con Napoli, sentire il battito della città e lasciarsi coinvolgere dalla sua energia. Un grazie speciale a tutti i volontari, agli sponsor e all’amministrazione comunale che rendono possibile questo evento. E, naturalmente, in bocca al lupo a tutti i partecipanti: che sia una gara indimenticabile per ciascuno di voi!
Grazie, dottor Capalbo. In bocca al lupo per questa dodicesima edizione!
Grazie a voi, e viva lo sport! Viva Napoli!
La Napoli City Half Marathon ha ricevuto la Label dalla World Athletics, federazione internazionale di atletica. Le 5 stelle quality race dalla European Athletics ed è gara Gold Label per la Fidal. Come ogni anno, la ‘Family Run & Friends’ è realizzata in collaborazione con la Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono Ets alla quale andrà parte del ricavato.
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