Atletica italiana in lutto, è morto Elio Locatelli

Una tristissima notizie scuote l’atletica azzurra e tutto lo sport italiano. È morto a Montecarlo all’età di 76 anni Elio Locatelli, attuale direttore della performance FIDAL

©ALESSANDRO LERCARA/LAPRESSE

Milano – Una tristissima notizia scuote l’atletica azzurra e tutto lo sport italiano. È morto a Montecarlo all’età di 76 anni Elio Locatelli, attuale direttore della performance FIDAL. Per oltre cinquant’anni allenatore e figura chiave dell’atletica italiana e mondiale ricoprendo ruoli di dirigente a ogni livello. A renderlo noto è proprio la Federazione, attraverso un comunicato. Lascia la moglie Silvana e la figlia Emanuela.

Torinese, Locatelli in gioventù era stato un pattinatore su ghiaccio di ottimo livello con due partecipazioni ai Giochi Olimpici invernali (Innsbruck ’64 e Grenoble ’68). Dopo il diploma all’Isef ha avviato la propria attività di insegnante di educazione fisica e di allenatore, avviando alla disciplina centinaia di atleti e accompagnandone molti al successo internazionale, su tutti il bronzo olimpico di Giovanni Evangelisti nel salto in lungo a Los Angeles 1984. Ha ricoperto a lungo l’incarico di direttore tecnico delle squadre nazionali azzurre, tra il 1987 e il 1994, e più di recente nel biennio 2017-2018. In ambito IAAF, ha ricoperto le cariche di co-direttore del dipartimento sviluppo della federazione internazionale (ora World Athletics) tra il ’95 e il 2001 e poi direttore dello sviluppo dal 2004 al 2012. “Alla famiglia vanno le condoglianze del presidente FIDAL Alfio Giomi, del Consiglio federale e di tutta l’atletica italiana”, si legge nella nota.

(LaPresse)

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